Il talento inconfondibile di Wes Anderson per il cinema ha attirato il meglio di Hollywood, vedi Bill Murray, Anjelica Huston, Scarlett Johansson, Tom Hanks, Owen Wilson, Ben Stiller, Benedict Cumberbatch, Margot Robbie, Tilda Swinton e molti altri. C’è però un’attrice che il regista texano non è riuscito a coinvolgere nel suo mondo rétro-pastello: Jodie Foster.
Quando Collider gli ha chiesto se ci fosse qualcuno con cui non ha lavorato e che vorrebbe invece dirigere, Anderson ha risposto: “Ci sono stati così tanti film in cui ho cercato di far recitare Jodie Foster”.
Anderson ha ammesso di aver chiesto alla due volte vincitrice dell’Oscar di essere presente praticamente in “ogni film”, aggiungendo: “Credo di averlo fatto per tre film di fila, forse quattro”. Wes ha anche detto di aver incontrato Foster e di pensare che “sia semplicemente fantastica”, commentando il suo debutto alla regia, Il mio piccolo genio, del 1991. Nel film Foster interpreta Dede Tate, la madre di Fred, un bambino prodigio di sette anni. “Ha una vera scintilla, una leggerezza innata”, ha detto Anderson a proposito della sua interpretazione. “È semplicemente un personaggio diverso da tutti gli altri”.
Mentre il regista ha affermato di “voler ancora lavorare Jodie Foster”, ha poi aggiunto che “dopo averglielo chiesto un paio di volte, ho pensato che forse non sarebbe successo”.
“Penso che a volte qualcuno abbia un’idea precisa del tipo di lavoro che vorrebbe fare in quel momento della sua vita, e noi non facevamo al caso suo”, ha continuato. “Ma Jodie Foster è davvero straordinaria”.
Il mese scorso Foster ha partecipato al Festival di Cannes con il film francese Vie privée, diretto da Rebecca Zlotowski. Sulla Croisette c’era pure Anderson, anch’egli in Francia per il suo film La trama fenicia. Chissà che dietro le quinte non si siano in qualche modo incontrati.