La scorsa settimana è iniziato in Ungheria il tour per festeggiare i 50 anni di carriera degli Iron Maiden.
Nei giorni precedenti al debutto, il manager della band Ron Smallwood aveva condiviso un comunicato per i fan della band chiedendo di moderare l’utilizzo dei telefoni durante i concerti. «Ai live cantate a squarciagola invece di tirare fuori il cellulare», era stata la richiesta piuttosto semplice e chiara di Smallwood. «Ci piacerebbe molto che foste “nel momento” e coinvolti attivamente, per godervi ognuna di queste canzoni nello spirito e nel modo in cui furono suonate per la prima volta. Questo spettacolo non è solo una celebrazione della nostra musica, ma – come vedrete – anche della nostra carriera, di Eddie e dei tanti, tantissimi mondi dei Maiden che abbiamo creato per voi. Quindi, per favore, rispettate la band, rispettate gli altri fan e divertitevi come non mai. Cantate a squarciagola invece di tirare fuori il cellulare! Non è molto da chiedere, no?».
Dopo le prime date Smallwood è tornato a parlare con la fanbase degli Iron Maiden della questione. «Un enorme grazie a tutti coloro che hanno tenuto il telefono in tasca, hanno rispettato la band e gli altri fan e hanno accolto lo spettacolo nel modo in cui deve essere vissuto: stando nel momento con noi. La band ha molto apprezzato», ha scritto Smallwood in un post. «Per la band è molto meglio quando riesce a vedervi senza ostacoli, senza quella distrazione».
E poi un messaggio per coloro che invece si ostinano a vivere i concerti della band con il telefono alzato: «Per quei pochi egoisti che non l’hanno fatto e hanno continuato a filmare… non vi auguro altro che un braccio molto dolorante!». «Ma per fortuna erano pochi, e speriamo che questo supporto da parte dei fan, specialmente nell’area di fronte al banco del suono, continui per il resto del tour. Come ho detto prima, scattate pure qualche foto veloce in ricordo di una grande serata, ma per il resto tenete il telefono in tasca».