In uno dei mondi possibili del multiverso, Mayhem, l’ultimo album di Lady Gaga, è un disco grunge.
Nell’intervista pubblicata oggi da Sette, la popstar americana ha infatti raccontato di un preciso momento durante la scrittura e composizione di Mayhem dove l’idea di andare 100% grunge le è balzata in mente. Parlando del suo rapporto in studio con Michael Polansky, suo compagno nella vita privata, Gaga ha così condiviso un aneddoto sulla loro relazione creativa.
«Michael è stato in studio con me ogni giorno, supervisionando l’intero processo di realizzazione del disco, completandolo e aiutandomi a dare forma al sound in modo creativo. È una cosa fantastica da fare insieme al proprio compagno, perché quando inizio a dubitare di me stessa, non c’è nessuno che riesca a richiamarmi all’ordine meglio di lui».
Alla richiesta di un esempio per spiegare meglio questo richiamo, Gaga ha raccontato: «C’è stato un momento in cui sono stata sul punto di trasformare l’intero album in un disco grunge». Ha continuato Gaga: «C’è molto grunge nell’album. È stato subito dopo aver scritto Perfect Celebrity; quel brano mi ha fatto pensare “Ah, dovrebbe essere tutto così”». Ad interrompere questa visione però ci ha pensato Polansky: «Micheal ha osservato: “Hai scritto tantissima altra musica fantastica, e in tutti i generi sei sempre tu. Non devi sforzarti di essere qualcosa”. Mi sono detta che era un’osservazione intelligente ed ero felice che l’avesse fatta perché mi capita spesso di inseguire una mia idea pazza e poi magari rimpiangere di averlo fatto».